LeBron James amareggiato: “La mano fa parte del pallone, si dice”

I Lakers hanno subito la terza sconfitta in quattro partite contro i Wolves domenica, perdendo al termine di una gara combattutissima (113-116) nonostante un vantaggio di 10 punti all’inizio dell’ultimo quarto.

Un brutto colpo per LeBron James, Luka Doncic e compagni, ora con le spalle al muro prima del quint match di mercoledì alla Crypto.com Arena.

Intervistato dopo la partita, appena uscito dagli spogliatoi, LeBron James ha prima voluto rendere omaggio agli avversari.

“Grandi tiri si sono succeduti nel finale. Ma loro ne hanno segnati più di noi, senza dubbio. Anthony Edwards è stato inarrestabile nell’ultimo quarto, anche Naz Reid è stato eccellente. E anche Jaden McDaniels ha avuto un ruolo importante, specialmente con il suo ‘and one’.”

Dopo aver elogiato gli avversari, il King ha analizzato la fine della partita, criticando la gestione dei momenti chiave da parte dei suoi Lakers, e ha escluso che la fatica abbia avuto un ruolo nel crollo finale (19-9 di parziale subito negli ultimi 5 minuti).

“Abbiamo preso buoni tiri. Luka Doncic ha sbagliato un lay-up che ci avrebbe portato a +7, io ne ho sbagliato uno che ci avrebbe dato +4… Abbiamo avuto le nostre opportunità. E non credo che la fatica c’entri. Abbiamo ottenuto i tiri che volevamo, semplicemente non siamo riusciti a realizzarli.”

Una posizione condivisa anche da Luka Doncic, che ha risposto a sua volta a chi parlava di stanchezza.

“Sono i Playoff. Non c’è spazio per la fatica. Loro hanno attaccato meglio di noi nel finale.”

Anziché piangersi addosso, la star slovena ha preferito guardare avanti con determinazione, pur consapevole della difficoltà che li attende.

“È una sfida incredibile. E avremo una motivazione extra per queste prossime tre partite. Sarà dura, ogni possesso sarà fondamentale. Dovremo dare tutto al 100%.”

Anche se il sogno di rimontare da un deficit di 3-1 sembra quasi impossibile (solo 13 squadre ci sono riuscite nella storia dei Playoff NBA), LeBron James vede segnali incoraggianti nella prestazione dei Lakers in Gara 3, pur mantenendo la cautela.

“Dobbiamo continuare a lavorare sul nostro gioco. Abbiamo mostrato buone qualità stasera, soprattutto nel terzo quarto. Ma la verità di una sera non è quella del giorno dopo. Loro faranno degli aggiustamenti, e anche noi.”

Con lo sguardo già puntato su un quinto match esplosivo a Los Angeles, il quattro volte MVP non ha potuto trattenere l’amarezza per l’ultimo fischio arbitrale a favore di Anthony Edwards, avvenuto mentre tentava di rubargli il pallone. Un fischio decisivo che ha regalato due tiri liberi (segnati) ad AntMan, chiudendo così la partita.

“Questo tipo di azioni capitano continuamente. La mano fa parte del pallone, si dice. E la mano di Anthony Edwards era sul pallone. Ho colpito la sua mano mentre era sul pallone, che poi ha toccato la linea laterale… abbiamo visto questa azione centinaia di volte. Ma è andata così.”

I Lakers dovranno ritrovare rapidamente concentrazione per cercare di rimettere in piedi una serie di Playoff NBA in cui erano largamente favoriti. In caso contrario, l’estate si preannuncia molto lunga per LeBron James e Luka Doncic…

Credit: Matt Blewett-Imagn Images